“RED MISTY“ è un mix del carattere “giocoso“ e malizioso di The Masie. Un foglio che evoca una scena con vitalità ed energia piuttosto che qualcosa di più morbido e “jazzie“. È come una di quelle scene almodovariane in cui un gruppo di amici parla di come pianificare un viaggio o di come immaginano il loro futuro con il ragazzo conosciuto ieri sera.
“La mia disciplina è definita dal territorio che sono capace di proiettare. Non ci sono confini tra tutti i campi in cui mi muovo. Ciò che cerco di costruire sono capsule di contenuti narrativi e sensibili attraverso illustrazioni, pittura, grafica e animazioni.”
“La mia disciplina è definita dal territorio che sono capace di proiettare. Non ci sono confini tra tutti i campi in cui mi muovo. Ciò che cerco di costruire sono capsule di contenuti narrativi e sensibili attraverso illustrazioni, pittura, grafica e animazioni.”
L'equilibrio tra composizioni austere ed espressive è il risultato del suo bagaglio intellettuale e personale, riflettendo gli ingredienti che compongono il suo stile artistico.
“Mi muovo più attraverso le sensazioni e le emozioni percepite, il mio lavoro è come un catalizzatore o un imbuto di tutto ciò che nutre la mia anima. Ricordi, immagini, suoni e odori che generano un universo sensoriale.”
La sua motivazione risiede nel comune e nel periodico, trovando la bellezza nel quotidiano.